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Recensione Presente Remoto su DiRadio.it

Uno di quei musicisti che ha attraversato la storia della musica italiana

Per DiRadio: Luciano Marcolin

Un disco che è la celebrazione del trentesimo compleanno (di carriera) di uno di quei musicisti che ha attraversato la storia della musica italiana e che, a dispetto della poca popolarità, fa quidi parte di quella schiera di artisti che la gavetta ha forgiato fino a farli diventare Artisti (con la a maiuscola).
Partito con la grande siciliana Caterina Bueno, ha collaborato con gente del calibro di De Andrè, Gaber, Fossati, per toccare in proprio vette di competenza e
maturità in ogni ambito, dal folk al Jazz. Specializzatosi con l’organetto, uno strumento desueto, che appartiene alla tradizione popolare, ha saputo interpretare trent’anni di storia musicale italiana in silenzio ma da protagonista
assoluto.
Qui si circonda di molti amici (Da D. Sepe a G. Di Marco, S. Bollani e via festeggiando), per proporre una serie di sue nuove composizioni, unitamente a due storiche covers come “La città vecchia” di De Andrè e “La musica che gira
intorno” di Fossati.
Buon compleanno!

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