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Recensione Presente Remoto su TeleFree.it - webzine Musica e dintorni...

di Lucia Vagliviello

L’album di Riccardi Resi vede la partecipazione di trenta artisti per festeggiare i trent’anni di carriera

I trent’anni di carriera di Riccardo Tesi vengono festeggiati con “Presente Remoto” , quinto lavoro discografico per il manifesto cd. Per questa particolare occasione l’organettista toscano, uno degli strumentisti italiani più illustri, ha scelto di invitare vari musicisti dell’ambito jazz, folk, rock, classico, cantautorale, appartenenti sia ad antiche che a nuove collaborazioni, personaggi che hanno avuto un forte impatto sul suo gusto musicale, accompagnando e segnando il percorso della sua eclettica ricerca artistica.

Fra i trenta musicisti, tutti straordinari, che formano il colorato mosaico di quattordici brani di “Presente Remoto”, spiccano i nomi degli ospiti del pianista Stefano Bollani, i cantanti Elena Ledda, Ginevra Di Marco e Gianmaria Testa, il mandolinista nizzardo Patrick Vaillant, i sassofonisti Daniele Sepe, Gavino Murgia e Stefano Cocco Cantini, il clarinettista Gabriele Mirabassi, le voci delle sarde Balentes, e i musicisti di Banditaliana.

Il repertorio propone nuove composizioni di Tesi, accanto a due omaggi ad altrettanti grandi cantautori con cui Tesi ha lavorato in passato: Fabrizio De Andre e Ivano Fossati.
Del primo viene riproposta La città vecchia con la voce profonda e graffiante di GianMaria Testa; del secondo La musica che gira intorno con una bellissima interpretazione di Ginevra Di Marco.
“Presente Remoto” è un disco dai suoni attuali che si muove emotivamente sul filo del ricordo, un giro d’orizzonte sul percorso artistico che Tesi ha compiuto, dagli esordi con Caterina Bueno nel 1978, passando attraverso le collaborazioni con i già citati De Andre e Fossati ma anche Gaber, ai frequenti viaggi, i festival italiani ed esteri, le collaborazioni con tutti i principali protagonisti del jazz italiano, le esperienze con Banditaliana.

Tutto questo, unito alla sua personalità rigorosa e alla sua irreprensibile professionalità, alle vedute artistiche ampie e alla profonda umiltà, ne hanno fatto un musicista che all’estero ci invidiano, e che da trenta anni ha ridato dignit all’organetto diatonico, strumento in cui non ha rivali in Italia, con una produzione musicale coerente e coraggiosa, di cui , questo lavoro discografico rappresenta solo un nuovo capitolo di una storia tutta da suonare.

IL nuovo lavoro sarà presentato il 6 marzo al Teatro Margherita di Marcialla Berberino Val d’Elsa (FI) , il 15 al Teatro di Aspretto Cerea (Vr) con Banditaliana, il 18 invece presso l’Etnafest di Catania . Il giorno successivo , lo Show case di presentazione di ‘Presente Remoto’si terrà alle ore 21.00 presso la Civica Biblioteca, Palazzo Kursaal . Tale incontrò sarà coordinato dal giornalista Guido Festinese a cura del Premio di Loano (SV).

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